forca di bara (valle del Potenza)

Il 21 ottobre è un giorno pieno di sole e non c'è vento, cosa rara in Appennino in questa stagione e allora decidiamo di ritornare a Fiuminata per fare il percorso sterrato che dal paese di Castello ci porta di nuovo al monte Vermenone, al monte Linguaro. Saliamo attraversando il medievale borgo Castello per salire su strada sterrata che sale inizialmente con forti  pendenze dentro il bosco misto di roverella. La sterrata poi a tratti erosa profondamente dalle piogge ci porta alla umida faggeta con profumo di funghi. Dopo 12 Km arriviamo alla strada che ci porta sotto il Monte Vermenone e da qui prendiamo a salire la verde costa del Monte Linguaro. La meta oggi è di raggiungere per la prima volta Forca di Bara, sotto il Monte Pennino, nel versante della macchia di Lori. La salita è interrotta dalla raccolta inaspettata di funghi torrini, tanti presenti in ogni torrinaia. Riempiamo i nostri zainetti e poi dobbiamo abbandonare la raccolta e riprendere la salita alla sella. Ora in quota inizia un divertente sali e scendi  su prato ricoperto nei versanti più assolati da alti ginepri. Lo scenario tutt'intorno è speciale con vista ai Piani di Monte Lago di Sefro, in lontanaza la catena dei Sibillini e sulla nostra destra la mole del Monte Pennino e del Monte Finiglia. Un luogo mai percorso in Bike, un sentiero davvero divertente che da Forca di Bara ci porta verso il paese di Laverino. La strada sterrata si snoda dentro una faggeta con alberi secolari che attirano la nostra attenzione. Ci dissetiamo alla Fonte di Colle Romita e giù di nuovo fino a valle, fino a Poggio. Poi la strada asfaltata lunga 15 Km ci riporta dopo aver superato Spindoli a Castello.Un percorso da segnalare di 40 Km per la maggior parte di sterrato con un dislivello di circa 1300 metri.

dal Potenza al Potenza

Mountain Bike dal Potenza al Potenza, attraversando il Monte Vermenone e i Piani di Monte Lago

Dietro ai Monti di Gualdo scorre verso Sud la Valle del Potenza incassata tra tra vette e radure di alta quota di notevole interesse paesaggistico!

Si parte da Pontile (468m s.l.m.) di Fiuminata e per irta salita si attraversa il paese e poi tra il bosco misto di roverella e il profumo di bosco e funghi si arriva a Fonte del Piscio. La strada prosegue tra la faggeta  su sterrato fino ai prati alti sotto la vetta del  Monte Vermenone e del Monte Linguaro. Splendida giornata di ottobre, c'è un caldo sole e un tiepido vento, mucche al pascolo e gente a raccogliere funghi. Intorno si vedono monti a 360°, a fianco il nostro Monte Penna, davanti il Monte Pennino e in lontananza la catena dei Monti Sibillini. Scendiamo dal ricovero dei pastori da quota 1230 m s.l.m., lungo la sterrata che costeggia la selvaggia Valle dell'Eremita, fino a Sefro. Da qui risaliamo a fianco del Fosso Scarsito la Valle di San Giovanni, superando l'imbocco della Valle della Scurosa, un ecosistema di rara bellezza. Superiamo il Paese di Sorti, dove ha sede il Museo Naturalistico e su per tornati fino ai Piani di Monte Lago scaldati dal sole. Uno scenario incredibile: i piani sono ricoperti da un verde di erba fresca illuminata dal sole con le bianche mucche al pascolo in prossimità dell'inghiottitoio. Saliamo al rifugio posto nel Piano superiore (950 m), un' estesa prateria sotto il Monte Igno ricca di sorgenti, superando la spaccatura di bonifica fatta durante la Signoria dei Varano nel XIV secolo.                   Dopo un breve riposo discendiamo su percorso sterrato fino ad Agolla e da qui ancora scendiamo la Valle del Fosso Scarzito, sotto la mole del Monte Primo fino a Pioraco. Risaliamo la Valle del Potenza per ritornare a Pontile, il tour ad anello si conclude con grande soddisfazione, dopo 45 Km e 1220 metri di dislivello!